👉🏻Qatra Qatra Darya Mehsha, “Goccia dopo goccia diventa un fiume”. Questo antico detto afgano parla dell’importanza, anzi della necessità, di speranza, pazienza e determinazione. Quatra Quatra è anche il titolo della nuova mostra che aprirà il 25 novembre alle Gallerie delle Prigioni di Treviso e che raccoglie opere che raccontano l’Afghanistan di oggi tra guerra e speranza, tra pace e incertezza. La mostra includerà opere di Lida Abdul, Hangama Amiri, Rada Akbar, Maario Garcia Torres e Kubra Khademi. Individualmente, ogni artista manda il suo messaggio unico; una poesia visiva contro l’invasione e l’imbiancatura della storia, una rilettura femminilizzata e una riappropriazione dei miti patriarcali, una critica sull’uso delle leggi socio-religiose, e una riflessione nostalgica su tempi paralleli ormai passati. Eppure, collettivamente, si riuniscono in questa mostra come partecipanti attivi di quell’antico detto, come incarnazioni artistiche di speranza, pazienza e determinazione – perché qatra qatra, goccia a goccia, diventerà un fiume. Accanto a queste opere c’è “Untitled” (2013), la collezione di Imago Mundi dedicata all’Afghanistan, 140 opere in formato 10x12cm, realizzate da artisti che vivono sia nel paese che all’estero. La mostra è accompagnata da una serie di conferenze con esperti, artisti e ricercatori, e da una serie di proiezioni di film.