Descrizione evento
L’Archivio di Stato di Verona, in collaborazione con Studi Veronesi, organizza per sabato 26 febbraio, alle ore 10, nella sua sede, un incontro e una mostra di documenti dedicati al carnevale veronese e al piatto protagonista di questa festa. Dopo i saluti istituzionali, prenderanno la parola Silvana Zanolli, con un intervento su Il carnevale veronese e il suo rilancio nell’Ottocento e Andrea Brugnoli, con una relazione su Gnocco e i suoi fratelli. Gnocchi, bigoli e maccheroni nella tradizione della cucina e del carnevale veronese.
A seguire, si potrà visitare una rassegna documentaria sul carnevale veronese curata da Andrea Brugnoli e Chiara Bianchini e realizzata per l’occasione. Durante la mattinata sarà inoltre possibile visitare il MusaLab, ospitato sempre dall’Archivio di Stato di Verona, con le maschere di carnevale realizzate da Dario Fo. L’accesso è gratuito, con green pass rafforzato.
Il venerdì di carnevale tutti i veronesi desiderano sedersi a tavola per gustare un piatto di gnocchi. Ma quanti conoscono la storia di questo piatto e il suo legame con il carnevale veronese? L’Archivio di Stato conserva molti documenti riguardanti l’organizzazione del Baccanal del gnocco, a partire dal XVI secolo, quando la distribuzione avveniva per disposizione dei Rettori della città con i proventi di alcuni dazi, fino al XIX secolo, quando la festa venne rilanciata e rinnovata dal podestà Gian Girolamo Orti Manara.
Dalle liste della spesa del XVI secolo, con l’acquisto di farina, burro e formaggio per confezionare i macaroni (come si chiamavano allora e come non a caso si chiamano ancora le maschere che accompagnano il Papà del gnoco) ai programmi dei festeggiamenti, dai fogli volanti coi componimenti poetici realizzati per l’occasione ai verbali del XVIII secolo della vicina di San Zeno per la nomina delle cariche per il Baccanale: sono solo alcuni dei documenti che verranno esposti per rispondere a tante curiosità su un avvenimento che si celebra ogni anno e che rientra a pieno titolo nella storia di Verona.