Una donna in un sontuoso abito nero è già presente sul palcoscenico quando il pubblico entra, la si vede in controluce. È al centro di un’installazione metallica che sembra una Torre di Babele. Sentiamo la sua voce al telefono. Chi è? Isabelle Adjani? Marilyn Monroe? Entrambe? Nessuna delle due? Che cos’è che va in scena allora? Teatro? Una cerimonia pagana? Un incantesimo? Un appello sotto forma di poema in prosa? È la storia di una stella che vacilla, ideata da Olivier Steiner e Emmanuel Lagarrigue.