L’invenzione di una statua epocale: La Maddalena penitente di Antonio Canova Sabato 1 aprile alle ore 16:00 presso il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno Intervengono – Elena Catra, co-curatrice della mostra CANOVA E IL POTERE. La collezione Giovanni Battista Sommariva – Clario di Fabio, professore ordinario di storia dell’arte medievale all’Università degli Studi di Genova In occasione della mostra “CANOVA E IL POTERE. La collezione Giovanni Battista Sommariva”, il ciclo di conferenze proposte dal Museo approfondisce le tematiche presenti in mostra e con questo intervento in particolare si indagherà la scultura della Maddalena penitente. 14 ottobre 1808: La Maddalena di Canova è presentata al Salon. Napoleone la ammira. Appartiene a un italiano, il conte G.B. Sommariva, ricco e chiacchierato. Nessuno sa dove, da chi, come e a che prezzo l’abbia avuta. Con nuovi documenti, questo contributo cerca di gettar luce su quella che si può definire la sua “preistoria”, dal momento della sua ideazione alle fonti di essa, dalle prime elaborazioni figurative ai suoi primi proprietari, virtuali ed effettivi, ai contesti in cui essi si muovevano nel quadro turbolento ma culturalmente vivido dell’Europa delle rivoluzioni.