DiVinoInCanto
Sabato 23 dicembre – Ore 19.30
Un concerto che si terrà nell’Auditorium Fondazione Cassamarca di Treviso:
“DiVinoInCanto“, un percorso-spettacolo per la valorizzazione dei vini “eroici”. Un viaggio attraverso la prosa, la musica e la terra. Un’apologia della vite che coinvolgerà il pubblico in un grande brindisi finale.
Il sipario si apre con la voce di Fabio Sartor, in un monologo che ha il vignaiolo come filo conduttore. Parliamo di vignaioli eroici poiché, ancor oggi, la tradizione è rimasta tale nel tempo in diverse aree d’Italia dove la temerarietà del contadino ha superato le criticità ambientali e sortito risultati d’eccellenza.
Le musiche del Maestro Ennio Morricone, arrangiate da Massimo Scattolin per chitarra, il violino di Paolo Tagliamento e l’orchestra d’archi dei giovani talenti del Venice Dream Ensemble, conquisteranno la scena con una scaletta che prevede brani espressamente dedicati al vino “Il vino e l’uva” e due medley: “Spaghetti western” e “Love Themes”, perfetta sintesi del lavoro del Maestro.
Per chiudere con “Here’s to You” la ballata composta e interpretata da Joan Baez come parte della colonna sonora del film Sacco e Vanzetti.
*Fabio Sartor
Attore e regista è nato a Castelfranco Veneto e ha studiato all’Università di Architettura di Venezia (IUAV) con Vittorio Gregotti, Aldo Rossi e Massimo Cacciari e contemporaneamente presso il Teatro a l’Avogaria diretto da Giovanni Poli.
Come attore ha lavorato, fra i tanti altri, in teatro e al cinema con Giorgio Strehler, Peter Stein, Luca Ronconi, Klaus Gruber, Giancarlo Marinelli e Mel Gibson, Marlene Gorris, Diane Kurys, Peter Greenaway, Giuseppe Piccioni, Giacomo Campiotti, Angelo Longoni, Florestano Vancini e Rimas Tuminas. Ha collaborato anche con Wim Wenders, Pina Bausch e con Franco Fontana per la fotografia.
Come autore ha scritto con Luigi Spagnol una sceneggiatura dal titolo “Seminatemi con Tarcisio” che ha vinto il Premio Commissione Cinema del Ministero dei Beni Culturali e due testi teatrali: +o-1975, sull’educazione teatrale e “Dai diari fantastici di Alfredo Lovrich”.
Come regista in teatro ha diretto vari testi scritti da L. Spagnol, tra i quali “Ti vedo stanca” e “La solitudine e la rivolta” da J. Genet (Le Funambule)
Ha anche realizzato gli spot sociali per Aismme, una onlus che si occupa di malattie neonatali metaboliche, e per
Seleggo.org (dislessia), “G106/79” un film-documentario sugli utenti di una Biblioteca Italiana.
“ARNIA” film-documentario sullo sviluppo dell’ospitalità per l’anziano in Piemonte.
*Massimo Scattolin
Dopo alcuni incontri con il maestro Andres Segovia, si è perfezionato con il maestro Alirio Diaz, che ha definito quella di Massimo una “… squisita arte chitarristica e musicale…”. Giovanissimo inizia l’attività concertistica come solista dedicandosi alla musica da camera, per specializzarsi poi nell’esecuzione dei principali concerti per chitarra e orchestra, meritandosi la dedica d’opere di grandi compositori, come Andrea Morricone, Violet Archer e Astor Piazzolla. Membro di commissioni in prestigiosi concorsi nazionali e internazionali, è docente in corsi di perfezionamento in Italia e all’estero.
È il primo chitarrista italiano titolare di cattedra di master al “Mozarteum” di Salisburgo.
Definito dalla critica uno dei migliori esecutori della chitarra, da qualche anno, si dedica alla composizione e la sua musica è stata usata come colonna sonora di alcuni programmi televisivi in Italia e in Australia.
*Paolo Tagliamento
Nato a Conegliano nel 1997 si diploma a 15 anni con 10, lode e menzione speciale al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Nel 2015 conquista il primo premio al Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” di Gorizia, diventando il primo e fino ad oggi unico vincitore italiano nella storia del concorso.
Attualmente si perfeziona con Ana Chumachenco presso la Hochschule für Musik und Theater di Monaco di Baviera. Nel contempo ha il privilegio e l’onore di ricevere la stima e i consigli artistici del grande violinista italiano Uto Ughi, suo primo grande ispiratore. Suona un violino costruito da Pietro Rogeri a Brescia nel 1701, detto “il Milanollo”, già suonato un tempo anche da David Oistrakh.
Un viaggio attraverso la musica e la terra. Un’apologia della vite che coinvolgerà tutto il pubblico presente in un grande brindisi finale con banchi assaggio di una selezione di vini da “cantine eroiche”. I calici saranno accompagnati dalle dolci creazioni natalizie di “Loison Pasticceri dal 1938”
TICKET
Ticket partecipazione al Concerto DiVinoInCanto con degustazione “Vini Eroici”€ 25,00.
Prenotazione obbligatoria.
Per acquistare i ticket online:
DOVE
Auditorium Fondazione Cassamarca, Piazza delle Istituzioni, 7 – 31100 Treviso
Per informazioni
info@pilotagreen.it www.vinidaterrestreme.com