Il 23 Settembre 2024 un'enorme nuvola nera, densa di oscurità e dolore si è abbattuta nella bellissima terra dei cedri. Bombardamenti massicci israeliani sono cominciati nel sud del Libano, a Beirut e nella valle del Bekaa, provocando centinaia di sfollati interni e morti sotto le bombe. Dopo 2 mesi di guerra intensa è stato firmato un accordo di cessate il fuoco che ha permesso a molti libanesi di poter rientrare presso le proprie abitazioni, per chi ancora aveva ancora una casa, e piangere i propri morti. Quasi 4000 vittime, mentre il confine rimane ancora sotto occupazione e bersaglio del fuoco nemico, tantissime le persone che hanno perso tutto. Spesso quando una guerra finisce si tende a distogliere lo sguardo, ma è qui che comincia la sfida. La nostra empatia e partecipazione attiva è quanto mai fondamentale, motivo per cui il tour di raccolta fondi del duo libanese/siriano Rust, iniziato lo scorso ottobre in tutta Europa, ha deciso di non fermarsi. Il tour nasce da un'iniziativa dal basso di alcuni principali music clubs di Beirut trasformatisi in centri d'accoglienza per sfollati interni libanesi e coordinati dal @beirutsynthcenter. Il ricavato sarà utilizzato per le necessità umanitarie in Libano, in particolare a Beirut e nelle aree circostanti. Il @beirutsynthcenter , in collaborazione con @tuneforkstudios e @fourplus1.beirut sta coordinando uno sforzo di soccorso per fornire urgentemente forniture essenziali (come materassi, cuscini, coperte, vestiti, kit igienici, ecc.) alle scuole trasformate in rifugi collettivi, nonché alle persone sfollate bisognose. --------------------------------------------------------------- LINE-UP: h 18.30: Cineforum "Sotto le bombe" di Philippe Arctangi h 20.00: Cena solidale h 21: condivisione e dialogo sulla situazione in Libano con rappresentanti dei collettivi universitari LiSC e Assemblea Permanente e Namritha Nori (musicista e attivista appena rientrata dal Libano). h 22.30: concerto Rust - duo siriano/libanese Electro-Tarab, la cui musica mescola gli stilemi del repertorio arabo tradizionale con composizioni originali e potenti voci, creando affascinanti paesaggi sonori. Biglietto: donazione responsabile e solidale.